Blog didattici per insegnanti e studenti
Quanti blog visitiamo ogni giorno? Probabilmente tanti. C’è quello del giornalista con il suo ultimo editoriale e quello della fantasiosa creatrice di ricette, quello dell’artista pieno dei suoi lavori e quello intimistico dello scrittore in erba.
E il blog didattico? Che cos’è? Cosa deve contenere? A chi è rivolto?
Quando ho aperto questo blog, ad esempio, non avevo un’idea molto precisa di cosa farne però ho pensato subito che non dovesse essere né una ripetizione del sito già esistente né della pagina Facebook e che potesse costituire, invece, una documentazione dei processi e dei progetti didattici.
In pratica il diario di bordo di un cammino attraverso le mie sperimentazioni didattiche.
All’estero definiscono un prodotto del genere come “teacher portfolio“, quasi un curriculum del docente che lo realizza. Tuttavia, a causa dell’impossibilità pratica di mettere in atto tutti i progetti che ho in mente, questo blog si è rapidamente spostato verso un approccio più “propositivo” che documentativo.
Ho iniziato così a raccogliere idee per la didattica dell’arte e ad inventarne qualcuna di sana pianta. Dunque non solo il racconto di ciò che ho fatto, ma il sogno di ciò che vorrei fare…
Il blog di un docente, però, può essere anche tante altre cose; può diventare un’interfaccia con gli studenti e le famiglie nella quale compiti, lavori, appunti e lezioni confluiscono per confronti, scambi, correzioni e costruzione collettiva della conoscenza.
Il blog gestito dall’insegnante può diventare anche uno strumento sul quale scrivono tutti gli studenti: in pratica la versione 2.0 del buon vecchio giornalino di classe. Potrà contenere interviste, ricerche, articoli e dossier divulgabili a costo zero e con la possibilità di collegamenti ad altri siti per un maggiore approfondimento degli argomenti.
Questo interessante documento spiega tutti i possibili utilizzi del blog didattico, uno strumento flessibile e rapido come un social network ma, grazie ai tag (le parole chiave che vengono attribuite ai vari articoli), anche semplice da consultare per ritrovare argomenti specifici trattati in diversi post.
Questo sito dà, invece, indicazioni pratiche su come aprire e gestire un blog didattico. Alcune esperienze di blog educativi si possono trovare in questo rapporto. Se n’è occupato anche l’INDIRE con questo post.
I blog più diffusi sono quelli degli insegnanti delle scuole primarie mentre molto pochi sono quelli relativi alla didattica dell’arte nelle scuole superiori… spero che questo blog aiuti un po’ a colmare questa lacuna!
Ciao a tutti sono un’insegnante di una scuola primaria di Verona e sto cercando una classe parallela alla mia (IV) per poter avviare una corrispondenza epistolare (no e-mail) e potersi un giorno magari anche incontrare. Spero di riuscireca trovare qualcuuno per ora grazie della vostra attenzione. Marianna
http:////pennagessetto.blogspot.it
OPS, Scusa c’era un errore nella digitazione!
Grazie! Vengo a trovarti volentieri 😀
Cara collega complimenti! Sono capitata casualmente sul tuo blog, ma ci tornerò: é proprio bello, anzi aggiungerò il link nel mio blog!
Anche a me farebbe piacere una tua visita sul mio blog didattico, credo molto nell’interscambio, perciò ti aspetto su http://pennate gessetto.blogspot.it
Marina
Insegnante di scuola primaria
Posso approfittare di questo post per segnalarti il mio piccolo blog di arte e immagine? E’ un’avventura che ho iniziato lo scorso anno (quando avevo un lim in ogni classe) e che sto continuando anche ora che la tecnologia è solo un sogno nella scuola media in cui insegno…
Mi farebbe piacere se passassi a trovarmi. A presto , buon lavoro (sul web e non!)
Maria 🙂 http://dueorediarte.blogspot.it
Grazie per la segnalazione, Maria. Verrò a trovarti senz’altro 😀
Anche io segnalo il mio blog didattico “BIANCO SUL NERO” per gli insegnanti di sostegno e non solo…, attivo da ottobre 2008”, è dedicato principalmente a chi si occupa di disabilità e didattica. Nel blog troverete : risorse didattiche, risorse online sul web, software didattici, tecniche educative, news sulla scuola e tanto altro ancora… L’obiettivo è quello di trasmettere agli adulti strumentalità e tecniche didattiche per abbattere le barriere della disabilità.
http://biancosulnero.blogspot.it/
Bene, Carmelo! Grazie della segnalazione. È davvero importante fare rete 😀
ciao, sono un insegnante di scuola media. dovrei presentare il progetto per la realizzazione di un blog (diario di bordo) con gli allievi di seconda. Mi potresti fornire i tempi di attuazione per la realizzazione di un blog compreso di lezione anticipatrice? Quante settimane?
giovanni
Ciao Giovanni, in realtà per aprire un blog bastano pochi minuti. Registratevi su http://wordpress.com, scegliete un template e iniziate a scrivere…
La cosa difficile di un blog non è imparare ad usarlo (bastano nozioni elementari) ma avere degli obiettivi, degli argomenti di cui parlare, e gestirlo con costanza.
Buon lavoro!
Provate Kidblog, è una piattaforma di blogging ad indirizzo strettamente didattico, gratuita nelle funzioni di base (più che sufficienti!). Gli alunni si possono registrare anche senza e-mail e gli strumenti sono semplicissimi; il docente inoltre ha il controllo sulla pubblicazione dei post e dei commenti. I miei alunni di prima media si sono scatenati!
Ciao Emanuela, sono una tua collega toscana della provincia di Arezzo, architetto che da 5 anni insegna nella scuola secondaria di primo grado arte e immagine dopo aver insegnato disegno e storia dell’arte nei licei per 8 anni!!!! Complimenti per il tuo blog e per il tuo sito …. belle idee, vivaci, intriganti … oggi è per me il primo giorno di scuola ma coincidendo con il mio giorno libero ho deciso di regalarmi una lunga sessione nel web per catturare qualche idea … dall’anno scorso ho attivato un blog dal titolo dietro il dipinto …. purtroppo pochi sono i blog italiani dedicati alla didattica dell’arte …………… grazie per la condivisione e .. teniamoci in contatto!!!!!!!!!!!!!!!
Ciao Patrizia, grazie per i complimenti! Spero che alcune delle mie proposte didattiche possano esserti utili. Anche il tuo blog è molto interessante, spaziando tra attualità, storia dell’arte, riflessioni, viaggi.
Lo visiterò volentieri!
A presto e buon lavoro 😀
ciao 😉 seguo il tuo “teacher portfolio” e credo, come sai, che la narrazione delle buone pratiche sia un fattore importante di crescita personale e di gruppo. A rileggerci qua e là nella rete 😉
Ciao Cristina, anch’io credo in questa comunità virtuale.
Peccato che la mia, più che narrazione, è una “proposta” di buone pratiche che faccio a me stessa… Di tutte le idee didattiche che descrivo in questo blog solo pochissime sono state davvero messe in atto (l’uso di Facebook, le mappe e qualche lavoretto).
Diciamo che sono i miei buoni propositi per l’anno nuovo 😉
A presto!
Ottima idea Emanuela 🙂
Io, veramente, trovo anche molto utile Moodle (che utilizzo da alcuni anni) sia con gli studenti che con i docenti….
In ogni modo, sicuramente il Blog è più “veloce e flessibile” ma, moodle mi da attività e strumenti che trovo fantistici!.
Vedi che ho mantenuto la promessa eh!….(ricordi no? :-))
Anzi, ne approfitto, se posso, per segnalare il mio spazio tutto dedicato alla didattica ovvero, http://www.didattikamente.net
Un saluto a tutti…..
mastroGiu (giuseppe)
Ciao Giuseppe! Devo ancora scoprire il mondo di Moodle… visto che ne sei così entusiasta dovrò provare senz’altro!
E il tuo sito è frizzante come le tue parole 😀
A prestissimo!
Mi piace molto il tuo blog, l’ho scoperto da poco 🙂
Segnalo a te e ai tuoi lettori altre interessanti risorse, in ambito accademico:
– il saggio di Chiara Friso “Quando il blog entra a scuola” nel testo “Media e tecnologia per la didattica” di Ardizzone & Rivoltella (su Google Libri potete leggere il saggio quasi per intero pp. 161-170);
– la monografia “La scuola davanti al blog”, sempre della Friso, esito del lavoro di approfondimento nell’ambito del dottorato di ricerca.
Buona giornata!
Serena
Grazie mille, Serena, per i complimenti e per le preziose segnalazioni!
Io insegno lettere nella secondaria di 2° grado e quest’anno con le mie classi ho provato ad usare wikispaces, ma era troppo complesso per loro, soprattutto non avendo mai accesso all’aula di informatica e avendo solo una volta a settimana il PC in classe. L’anno prossimo mi sa che ci provo, con il blog… 😉 tornerò a trovarti!
Anch’io devo arrendermi di fronte all’indisponibilità di strumenti tecnologici della mia scuola…
Il fatto di poter usare i computer sporadicamente non consente un utilizzo integrato alla didattica tradizionale e diventa praticamente del tutto inefficace.
Ma non demordo; l’anno prossimo voglio provare qualcosa anch’io. A presto! 🙂
Trovo bellissimi i tuoi lavori….io ho provato con un wiki, in una scuola primaria dopo i primi passi, i bambini hanno utilizzato in autonomia il loro spazio…
Daniela
Un bel progetto, Daniela. Complimenti anche a te!