Il teleorama, un piccolo teatro tascabile
Ideato nel Settecento come riproduzione in scala di un teatro barocco, il teleorama si è diffuso come libro pieghevole da aprire e ammirare.
Ideato nel Settecento come riproduzione in scala di un teatro barocco, il teleorama si è diffuso come libro pieghevole da aprire e ammirare.
Nulla di magico o misterioso: i tanti casi di architetture che sembrano ingrandirsi tanto più ci allontaniamo (il cosiddetto effetto-cannocchiale) dipendono semplicemente dal rapporto...
Si narra che Paolo Uccello (1397-1475) fosse un vero patito della rappresentazione prospettica. Vasari racconta come il pittore si esercitasse giorno e notte e...
Non scrivo mai articoli monografici se non quelli dedicati alle architetture famose. Ma quando ho scoperto la figura di Giuseppe Castiglione non ho resistito...
Questo articolo fa il paio con quello di un anno fa dedicato alla foto zenitale, fatta verso il basso. Stavolta, invece, guardiamo verso l’alto...
Ormai è lo sport preferito di amici e parenti: beccarmi mentre “faccio la rana” ( in pratica mi accovaccio per terra per fare una...
Ve li ricordate quei blocchetti di legno colorato a forma di cubo, di arco, di cilindro o di parallelepipedo? Belli da toccare, da vedere...
Gentile professoressa Pulvirenti, mi chiamo Benedetta e sono una studentessa del liceo classico Armando Diaz di Ottaviano, della provincia di Napoli. Frequento il quarto anno, e l’anno...
Di nuovo un’invasione pittorica dei miei studenti. Dopo un anno dall’ultimo esperimento siamo tornati a fare quest’attività, a metà strada tra il gioco e lo...
Il tipico dilemma dei miei studenti! Mi fanno proprio divertire quando vogliono stabilire in maniera netta se un disegno sia “tecnico” o “artistico”. È una distinzione...
Prospettiva accidentale. Due parole capaci di gettare gli studenti nel panico… Eppure “accidentale” vuol dire semplicemente imprevisto, casuale. Perché è proprio quella prospettiva che si...
Una pietra miliare nel lungo corso della storia dell’arte. Un quadro mostruoso, direbbero i miei studenti. Ed hanno ragione! Sì, perché “mostro”, dal latino...